Il Parco a Lodi

Con una superfice di 24.260 ettari, il Parco dell’Adda Sud nasce allo scopo di tutelare e valorizzare il territorio attraversato dall’omonimo fiume, ricco di bellezze naturali, faunistiche e artistiche.

Snodandosi lungo il corso del fiume Adda per circa 60 km, da Rivolta d’Adda fino alla foce del Po, il Parco rappresenta un’area carica di testimonianze di un passato remoto e vicino, che intende salvaguardare nelle sue forme primordiali.

Centri Parco

Il Centro del Parco Adda Sud è situato a Villa Pompeiana, una frazione di Zelo Buon Perisco, località in Provincia di Lodi. È ricavato nell’oratorio di San Michele, antica chiesetta sconsacrata risalente al XII secolo. All’interno della sala riunioni, sono custodite diverse specie di animali imbalsamati che compongono la tipica fauna del Parco, mentre nelle aree di pertinenza sono presenti ampi spazi utilizzati per attività didattiche. Appena oltre il Centro, c’è la Riserva Naturale del Mortone: un’importante area umida molto evoluta, vasta circa 30 ettari, che presenta affioramenti d’acqua spontanei. Il Centro Visite del Parco si trova, invece, a Castiglione d’Adda, località in provincia di Lodi. L’edificio che ospita la struttura è stato inaugurato nel 1997. Si trova nei pressi della Riserva Naturale Orientata Adda Morta – Lanca della Rotta, un’ampia zona umida perifluviale. All’interno del centro vi è una grande sala polifunzionale che ospita: una xiloteca, ossia una raccolta delle principali specie legnose presenti nel territorio; una teca contenente un diorama (scenario rappresentativo del tipico sottobosco della pianura padana); una collezione di insetti e una piroga del periodo neolitico ritrovata nell’alveo del fiume Adda. Nelle aree di pertinenza si trova, invece, la Stazione di Ambientamento della Cicogna bianca, che persegue l’obiettivo di sostenerne il ripopolamento. La definizione di tale area protetta è dovuta al fatto che il territorio del Parco presenta caratteristiche ambientali coerenti con le esigenze ecologiche della Cicogna Bianca.

Per saperne di più

Qual è lo scopo del Parco Adda Sud?
Il Parco Adda Sud è un organismo nato con lo scopo di tutelare e valorizzare il territorio attraversato dall’omonimo fiume, ricco di bellezze naturali e artistiche. Tale regione, carica di testimonianze di un passato remoto e vicino, intende conservare la sua storia e il suo ambiente che, con l’avanzare del progresso e della tecnologia, si sta inevitabilmente modificando.
In che modo è strutturato il Parco?
Il Parco è diviso in tre fasce. La prima di tutela fluviale, ossia quell'area prossima all'Adda alle quote più basse della valle e soggetta ad allagamenti. La seconda di tutela paesistica, un'area prevalentemente agricola e con minori criticità idrogeologiche, dove non mancano, tuttavia, convivenze tra zone naturalistiche e poli di fruizione umana. La terza di rispetto, comprendente le zone agricole del Parco sul terrazzo fondamentale della pianura.
Quante e quali sono le riserve naturali del Parco?
14 riserve naturali orientate
14 riserve naturali parziali botaniche
15 riserve naturali parziali zoologiche
12 riserve naturali parziali biologiche
Chi sono le G.E.V.?
Le Guardie Ecologiche Volontarie sono cittadini che scelgono di destinare gratuitamente parte del loro tempo libero alla tutela dell’ambiente e del territorio attraverso azioni di informazione, educazione, prevenzione e vigilanza per conto dell’Ente per cui prestano servizio. Le GEV rivestono la funzione di Pubblico Ufficiale e partecipano, inoltre, a monitoraggi e progetti naturalistici, collaborando con le autorità competenti in caso di calamità